Per alcuni, prendersi troppo sul serio, è sintomo d'insicurezza; per altri, al contrario, è sintomo di un inappagato egocentrismo bisognoso di celebrazioni, e laddove queste non arrivino, si supplisce alle prime con una patetica forma, priva di buon gusto, di auto-celebrazioni mascherate da giudizi oggettivi. A mio modestissimo parere, il prendersi troppo sul serio, è sintomo di una più semplice insipienza umoristica: ovvero L'incapacità di ridere di sé stessi, pratica atta all'espulsione delle tossine di umor nero.In queste pagine trattiamo prevalentemente di libri, ma come dice il titolo, anche di pensieri astratti. Questi possono essere semplici esercizi di stile, interpretazioni alternative della realtà o più semplicemente concettualizzazioni estreme del pensiero stesso – o anche, in tutta sincerità, puri momenti di cazzeggio.
sabato 5 febbraio 2011
Ridi!
Per alcuni, prendersi troppo sul serio, è sintomo d'insicurezza; per altri, al contrario, è sintomo di un inappagato egocentrismo bisognoso di celebrazioni, e laddove queste non arrivino, si supplisce alle prime con una patetica forma, priva di buon gusto, di auto-celebrazioni mascherate da giudizi oggettivi. A mio modestissimo parere, il prendersi troppo sul serio, è sintomo di una più semplice insipienza umoristica: ovvero L'incapacità di ridere di sé stessi, pratica atta all'espulsione delle tossine di umor nero.
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